La chirurgia del rene viene affrontata sia con metodica laparoscopica che “a cielo aperto” al fine di privilegiare sempre interventi più conservativi possibile e limitati alla lesione tumorale (Chirurgia Nephron-Sparing).

La patologia neoplastica della vescica, nel 90% dei casi, è trattata in endoscopia ( TURV - resezione trans-uretrale vescicale). Dove ciò non è possibile, la cistectomia radicale viene completata, possibilmente, con la ricostruzione di una neovescica, utilizzando un tratto intestinale ileale, anastomizzata all'uretra (ortotopica).
ll trattamento della calcolosi urinaria “a cielo aperto” è diventata un’eccezione grazie ai vari trattamenti mini-invasivi disponibili : litotrissia extracorporea con onde d'urto ( ESWL), ureteroscopia + litotrissia (URS), uretero-reno-litotrissia endoscopica (RIRS) nefrolitotrissia percutanea (PCNL) e combinazione delle tecniche RIRS + PCNL (ECIRS).